Condizionatori a pompa di calore. Caratteristiche e detrazioni

CONDIZIONATORE A POMPA DI CALORE

La maggior parte degli italiani ha in casa una caldaia per riscaldarsi durante l'inverno e un condizionatore per raffrescare gli ambienti nella stagione estiva. Ma questi condizionatori potrebbero, senza nessuna complicazione all'impianto, essere impiegati anche per il riscaldamento. 

Come fare? Con i condizionatori a pompa di calore. 

Questi prodotti sono in grado di combinare la funzione di raffrescamento e quella di riscaldamento. Un sistema che durante la stagione invernale può essere d'aiuto per un riscaldamento più veloce, ma, soprattutto, può essere impiegato nelle mezze stagioni con la massima efficienza, permettendo di spegnere prima la caldaia in primavera e accenderla più tardi in autunno, assicurando il massimo comfort e anche un risparmio in bolletta.

Il funzionamento di un condizionatore è simile a quello di un frigorifero: raccoglie calore dall'ambiente da raffrescare e lo cede all'aria esterna, sfruttando le proprietà del gas refrigerante, che ha il compito di trasportare il calore. Per compiere questo lavoro consuma energia elettrica.

Nel funzionamento pompa di calore si inverte questo processo: il calore viene prelevato dall'aria esterna e trasferito all'ambiente da riscaldare: ecco come il condizionatore produce aria calda, in modo conveniente perché raccoglie calore da una sorgente rinnovabile e gratuita.

QUALI CONDIZIONATORI CONSIGLIAMO AI NOSTRI CLIENTI

I migliori condizionatori a pompa di calore hanno indici di efficienza stagionale SEER (raffrescamento) e SCOP (riscaldamento) molto alti, quindi una classe energetica elevata (A++ o superiore), che assicura consumi decisamente ridotti e quindi il massimo risparmio energetico.

Inoltre, rispetto a un climatizzatore tradizionale, un condizionatore a pompa di calore di permette di usufruire e beneficiare delle agevolazioni fiscali e incentivi previsti per quest'anno!

Importante considerare anche tutte le caratteristiche tecniche.

I condizionatori con tecnologia inverter  sono in grado di modulare automaticamente la potenza necessaria per mantenere il comfort ottimale. In questo modo evitano continue accensioni e spegnimenti, spesso causa di inutili sprechi. I migliori condizionatori sono silenziosi, utilizzano gas refrigeranti a basso impatto ambientale (come l'R32), e hanno molte funzionalità aggiuntive come la deumidificazione e la purificazione dell’aria.

COME SCEGLIERE LA POTENZA GIUSTA DEL CLIMATIZZATORE

Nella scelta di un condizionatore, per ottenere il massimo dell’efficienza energetica, è fondamentale dimensionare correttamente l’impianto in virtù della metratura dell'ambiente, quindi scegliere la potenza adeguata della macchina espressa in kW o in BTU/h: più grande è la stanza maggiore sarà il valore Btu/h o Watt necessario.

Il volume degli spazi, però, non è l’unico fattore da considerare ma entrano in gioco altri elementi quali:

Carico termico interno addizionale

Numero di persone

Esposizione delle stanze rispetto al sole

Numero porte e finestre

Isolamento termico dell'edificio

Siamo a disposizione per aiutarvi a individuare il miglior condizionatore per la Vostra abitazione.

BONUS CLIMATIZZATORI 2019

Il bonus condizionatori 2019 è rivolto ai contribuenti che abbiano acquistato un condizionatore che sia in pompa di calore, sia per il riscaldamento, in sostituzione o in integrazione del proprio impianto, che per il raffreddamento.

Per ottenere la detrazione non è necessario che l’acquisto del condizionatore sia concomitante a un intervento di ristrutturazione.

La detrazione per il condizionatore varia in base all’ ambito dell’acquisto:

Bonus climatizzatori risparmio energetico: per i condizionatori con pompa di calore ad alta efficienza, che vanno a sostituire il precedente impianto, la detrazione è al 65% e vale per abitazioni private, uffici o negozi.

Bonus condizionatori con ristrutturazione edile: per i condizionatori a pompa di calore, anche non ad alta efficienza, ma che mirano al risparmio energetico, la detrazione è al 50% ed è valida solo per le unità immobiliari residenziali. Inoltre è possibile richiedere l’Iva agevolata al 10%.

Bonus condizionatori con bonus mobili con ristrutturazione: durante una ristrutturazione edilizia straordinaria (su singole abitazioni o condomini) si può usufruire di una detrazione al 50% se si acquistano mobili e grandi elettrodomestici in classe A+ (A per i forni), climatizzatori compresi.

Bonus condizionatori senza ristrutturazione: acquistando un condizionatore a pompa di calore si può usufruire della detrazione al 50% anche se non si effettua una ristrutturazione.

ATTENZIONE: il bonus condizionatori SENZA RISTRUTTURAZIONE è possibile SOLO se si SOSTITUISCE un vecchio impianto con uno nuovo a pompa di calore e ad alta efficienza energetica. 

E’ necessario inviare una comunicazione all’ENEA relativa alla classe energetica e alla potenza elettrica assorbita.

Maggiori istruzioni per richiedere il bonus climatizzatori 2019 sono fornite sul sito dell’agenzia delle entrate.

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